A Modica, in Sicilia, in un Liceo Musicale . In attesa di altre soluzioni gli allievi dell. Il numero minimo e massimo di alunni costitutivo delle classi pu. Eventuali iscritti in eccedenza dovranno essere ridistribuiti tra le diverse sezioni della stessa scuola, senza superare il numero di 2. Scuola primaria. Le sezioni della scuola primaria sono costituite con un numero minimo di 1. Eventuali iscritti in eccedenza dovranno essere ridistribuiti tra le diverse sezioni della stessa scuola, senza superare il numero di 2. Nelle scuole nelle quali si svolge il tempo pieno, il numero complessivo delle classi . Nei comuni di montagna, nelle piccole isole e nelle aree geografiche abitate da minoranze linguistiche possono essere costituite classi con un numero minimo di 1. Scuola secondaria di I grado. Le sezioni della scuola secondaria di I grado sono costituite con un numero minimo di 1. Eventuali iscritti in eccedenza possono essere ridistribuiti tra le diverse sezioni della stessa scuola, senza superare il numero di 2. Si procede alla formazione di un. Nei comuni di montagna, nelle piccole isole e nelle aree geografiche abitate da minoranze linguistiche possono essere costituite classi anche con alunni iscritti ad anni di corso diversi, con un numero massimo di 1. Scuola secondaria superiore. Le sezioni della scuola secondaria superiore sono costituite con un numero minimo 2. Eventuali iscritti in eccedenza possono essere ridistribuiti nelle classi dello stesso istituto, sede coordinata e sezione staccata, senza superare il numero di 3. Le classi del primo anno di corso delle sedi coordinate e delle sezioni staccate e aggregate, le sezioni di diverso indirizzo o specializzazione funzionanti con un solo corso, devono essere costituite con un numero minimo di 2. Norme per l’edilizia scolastica. Per la formazione delle classi si deve tener conto anche delle norme per l. CORTE DI CASSAZIONE – Sentenza 15 ottobre 2003, n.Regola - Traduzione del vocabolo e dei suoi composti, e discussioni del forum. Il decreto ministeriale 2. Di MANUELA MAGNELLI. Falli e scorrettezze nel gioco del calcio. Da Wikipedia, l'enciclopedia libera. La trattazione dei falli e delle scorrettezze . Sono dieci: le prime sette riguardano azioni eseguite in un modo giudicato dall'arbitro negligente, imprudente o con vigoria sproporzionata. Sono otto, e le prime quattro riguardano qualsiasi calciatore: giocare in modo ritenuto dall'arbitro pericoloso; ostacolare la corsa di un avversario con il pallone non a distanza di gioco (senza contatto fisico); ostacolare il portiere mentre questi si sta liberando del pallone che ha fra le mani; commettere ogni altra infrazione, non indicata alla Regola 1. Le altre quattro infrazioni sono peculiari del portiere, ovvero possono essere commesse esclusivamente da lui, e all'interno della propria area di rigore; sono le seguenti: trattenere il pallone in proprio possesso per oltre 6. Se tuttavia vengono commesse delle infrazioni relative alla Regola 3 (ingresso non autorizzato di un calciatore di riserva, o di un calciatore titolare momentaneamente sul campo per destinazione, sul terreno di gioco; infrazione alla procedura del cambio di ruolo fra portiere e compagno di squadra; uscita volontaria dal terreno di gioco senza preventiva autorizzazione) e alla Regola 4 (modifica al proprio equipaggiamento di base senza avvertire l'arbitro; indossare gioielli o monili), dopo le dovute sanzioni disciplinari il gioco riprender. Le scorrettezze possono essere commesse a pallone in gioco e non in gioco, sul terreno di gioco o al di fuori di esso; l'arbitro ha inoltre la facolt. Qualora un dirigente venisse allontanato, questi verrebbe confinato oltre il recinto di gioco senza l'esposizione di alcun cartellino. Fra questi paragrafi, vi sono quelli riguardanti i falli descritti alla Regola 1. Un calciatore . Tecnicamente, la trattenuta . Disciplinarmente la trattenuta non . Se una trattenuta comincia a gioco fermo, e continua quando il pallone entra in gioco, sar. Un oggetto tenuto in mano . Per stabilire la volontariet. Un calciatore che tocca volontariamente il pallone con la mano deve essere ammonito per comportamento antisportivo se ad esempio. Se nel farlo un calciatore calcia o cerca di calciare il pallone deve essere punito per gioco pericoloso; ostacolare la libert. Questa infrazione si manifesta anche quando un calciatore si astiene dal giocare per timore di infortunarsi a causa dell'altrui imperizia. Disciplinarmente non . Se si blocca la progressione di un avversario quando il pallone . In ogni caso, il calciatore deve essere espulso. In caso di grave fallo di gioco, il gioco riprende con un calcio di punizione diretto dal punto in cui . Se tuttavia l'arbitro concede il vantaggio in una situazione simile, e successivamente il calciatore colpevole di grave fallo di gioco interviene nel gioco stesso (prima che il gioco si interrompa), l'arbitro dovr. Un fallo negligente . Un fallo di vigoria sproporzionata . Il comportamento antisportivo . Regola 1. 2, . 1.
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December 2016
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